Quello che sta succedendo sul trading floor di UBS a Stanford è davvero un’ottima storia per descrivere lo stato attuale del mercato finanziario negli USA: la volatilità è bassissima e, quindi, i trader considerano i mercati “noiosi”
Dimenticate quelle scene che stanno da decenni nell’immaginario collettivo con i trader che urlano “buy” o “sell” sul trading floor: il crollo della volatilità a Wall Street sta facendo perdere l’interesse dei trader verso la finanza.
Come riporta il Wall Street Journal, il trading floor di UBS a Stanford in questi giorni è deserto.
Ed è comprensibile, guardate i volumi medi:
Vi ricordiamo che l’indice VIX (normalmente chiamato “indice della paura”, in questi giorni ci sembra più un “indice della noia”) è a livelli ridicoli:
Ma tranquilli, la noia sta per finire: i trader stanno per tornare ad affollare tutti i trading floor, e i decibel saliranno.
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