Federal Reserve: James Bullard Torna Sotto I Riflettori

bullard

James Bullard, la più famosa delle “colombe” che siedono all’interno del FOMC, ha un’opinione abbastanza radicale sull’approccio che la Federal Reserve dovrebbe tenere in tema di rialzo dei tassi

La scorsa settimana abbiamo postato l’ultima “dot chart” del FOMC nel quale si vedeva chiaramente come gran parte del board della Federal Reserve fosse a favore di uno o due rialzi dei tassi entro la fine dell’anno.

In quel grafico, però, c’era una piccola stranezza:

fed2

La vedete ?

Possiamo evidenziarla:

fed-dot-plot-june-2016

Il personaggio che propone un solo rialzo dei tassi nei prossimi due anni e mezzo è il solito James Bullard, quello che in passato si è spesso distinto per commenti da super-colomba nel quale dava indizi su un possibile QE perenne (cosa che poi – lo abbiamo visto – non si è avverata).

Bullard, attuale governatore della Federal Reserve di St. Louis, aveva annunciato un probabile rialzo dei tassi da parte della Fed entro la fine dell’estate 2016.

Questo, seguendo la logica di Bullard, dovrebbe essere l’unico rialzo dei tassi da qui fino alla fine del 2018. Il governatore della Fed di St. Louis giustifica la cosa con la previsione di un forte rallentamento della crescita economica degli Stati Uniti.

E se nel 2018 la crescita prevista per il 2020 dovesse essere ancora bassa ? La verità è che la Fed ha bisogno di un James Bullard, serve qualcuno che dica ai mercati che la banca centrale è pronta ad aiutarli in ogni modo. Vedetela come la storia del bastone e la carota, il compito di Bullard è offrire una carota a Wall Street. Il bastone è in mano a Janet Yellen, e non siamo così sicuri che la Yellen lo voglia usare.

 

Altri articoli

Lascia un commento per primo

Leave a comment

Your email address will not be published.

*