La teoria dei “tassi a zero per sempre” non sembra essere così lontana dalla realtà per gli Stati Uniti, le aspettative di rialzo dei tassi sono le stesse del 2010
(ripubblicazione articolo dell’11 giugno 2015)
Sarebbe stupido rifiutare di vedere le differenze tra l’economia statunitense del 2010 e quella di oggi, ma c’è un grafico che dovrebbe farci riflettere:
(Zerohedge)
Il mercato obbligazionario prevede che manchino 5-6 mesi al primo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Questo numero (che secondo noi dovrebbe essere ancora più basso, comunque) non va preso come se fosse una verità assoluta.
Ci rendiamo conto che nel 2010 i mercati credevano che mancassero 5 mesi al rialzo dei tassi ? Dopodiché venne lanciato il QE e questo numero arrivò a quota 34 mesi a metà 2012.
Se a metà 2012 si prevedeva un rialzo dei tassi dopo 34 mesi, capite bene che ormai siamo arrivati al momento della verità. Un QE4 (escluso da noi ma non ancora da diversi analisti) sarebbe in grado di rimescolare completamente le carte come avvenne nel 2010, dunque occhio ai dati macro.
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