Se Gazprom dovesse decidere di chiudere davvero i rubinetti del gas verso Kiev (la notizia per ora è solo nell’aria), allora si calcola che l’Ucraina potrebbe sopravvivere con le sue scorte per soli 4 mesi, dopodiché il Paese sarebbe completamente bloccato
(ripubblicazione di un articolo pubblicato il 6 marzo 2014)
Quattro mesi, circa 120 giorni, è questo il tempo di resistenza che l’Ucraina può avere senza il gas naturale russo che sta al centro dell’attuale crisi politica tra Mosca e Kiev.
Facciamo un passo indietro, sappiamo che:
- l’Ucraina ha 1 miliardo e mezzo di Dollari di debiti verso la Russia per la fornitura di gas
- Kiev non ha soldi per ripagare questo debito (che, comunque, è relativamente piccolo e difficilmente può giustificare l’azione armata di Mosca)
– in una mossa tragicomica, l’Ucraina a Febbraio ha tagliato dell’80% i suoi ordini di gas dalla Russia
Dai tempi dell’URSS l’intero territorio ucraino è attraversato da canali di distribuzione di gas naturale che arrivano dalla Russia e si dirigono verso l’Europa occidentale (soprattutto verso Germania, Italia e Francia):
E se tutto questo non bastasse per farvi capire quanto l’Ucraina si trovi in una posizione di debolezza, eccovi il numero finale: la dipendenza commerciale dell’Ucraina dalla Russia è pari al 30%, mentre quella della Russia dall’Ucraina si attesta solo al 6% (fonte Bloomberg).
Ora capite perchè Mosca può permettersi di fare la voce grossa con Kiev ?
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