Che cos’è il BIL ? Il Benessere Interno Lordo è un indice che ci dice come il benessere economico sia distribuito tra le diverse nazioni
Tornato di moda sui blog di Economia dallo sbarco del M5S in Parlamento, il Benessere Interno Lordo (BIL) viene riproposto in questi giorni in varie salse, ecco quella migliore secondo Sokratis.
Valutare il benessere di una nazione è difficile, poiché esso non corrisponde alla ricchezza di un Paese. In uno storico discorso, Robert “Bob” Kennedy denunciava la lontananza del PIL da “quello che veramente conta per la gente”:
“Il PIL misura tutto, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta”. Frase bellissima, da insegnare a tutti coloro i quali amano passare ore ed ore a studiare grafici pieni zeppi di numeri solo nominali (non reali).
Credete sia un discorso da hippy ? Bene, andate a dirlo ai famosi hippies che guidano l’Economist:
Questi dati, ripresi dall’Economist, vengono dall’OCSE (altro notorio gruppo di figli dei fiori, no ?), e collocano l’Italia nel mezzo del grafico.
Su cosa si basa questo indice ? Si basa sull’incrocio tra due dati: il PIL pro-capite (per comodità, in dollari) e il cosiddetto “indice di vita migliore“ (il link conduce ad una pagina interattiva molto intuitiva e facile da consultare). La logica che sta dietro l’indice di vita migliore è che ognuno può creare il suo benchmark di riferimento, poiché per ognuno di noi cambiano i parametri di valutazione del benessere.
La nostra classe dirigente sta cambiando, forse in meglio, concentrare manovre di politica economica sul BIL sarebbe l’inizio per un futuro migliore per tutti quanti, qualunque sia stato il vostro voto alle ultime elezioni.
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