Capire l’Economia – Lezione 9: PIL reale e PIL nominale

euro

Che differenza c’è tra il PIL reale ed il PIL nominale ? Vediamolo con dati macroeconomici veri

Prima di procedere con questa lezione, assicuratevi bene di aver capito la lezione precedente sulle possibili definizioni del PIL.

Partiamo da un dato di fatto: nel 1970 il PIL dell’UE15 ammontava a circa 715 milioni di euro, nel 2007 esso si aggirava intorno ai 10 miliardi di euro. Tuttavia, la produzione europea non è aumentata di 14 volte !
Una gran parte di questo aumento è dovuta a variazioni di prezzo, non di quantità, è per questo che è importantissimo distinguere il PIL nominale dal PIL reale.

Ebbene, in un’economia normalmente c’è un tasso di inflazione maggiore allo 0, e questo fa sì che i prezzi siano sempre crescenti, anno dopo anno. Ma attenzione, l’inflazione non genera ricchezza !
Il PIL nominale comprende in sé anche l’effetto della crescita dei prezzi, ed è per questo una misura generalmente sempre crescente (o quasi). Se vogliamo però considerare la crescita “vera” di un’economia, ci conviene considerare un’altra misura, quella del cosiddetto PIL reale. Il PIL reale altro non è che il PIL valutato a prezzi costanti. Quali prezzi costanti ? Dipende, possiamo sceglierlo noi (normalmente nelle statistiche nazionali lo stabilisce l’ISTAT), ma se dovessimo considerare l’andamento del PIL dal 1999 al 2000, ad esempio, potremmo prendere come prezzi di riferimento quelli del 2000, ecco qui:

Verifichiamo i calcoli insieme:

- PIL nominale: 10 x 20.000 = 200.000 €
12 x 24.000 = 288.000 €
13 x 26.000 = 338.000 €

- PIL reale: 10 x 24.000 = 240.000 €
12 x 24.000 = 288.000 €
13 x 24.000 = 312.000 €

 

Notate come le due misure siano diverse (a parte nell’anno di riferimento, naturalmente). Ebbene anche visivamente possiamo vedere l’andamento negli anni del PIL reale e nominale negli Stati Uniti:

I prezzi di riferimento qui, come si vede bene, sono quelli del 2005.

Un’ultima cosa: quando sentite “Il PIL quest’anno crescerà/diminuirà del X %” sappiate che si parla sempre del PIL reale, in quanto oggettivamente più indicativo per valutare la reale salute di un’economia.

Altri articoli

Lascia un commento per primo

Leave a comment

Your email address will not be published.

*