Effetto Napolitano: borsa su e spread giù

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Il fatto che presto si possa trovare un accordo per il Governo sembra piacere ai mercati, che non sono proprio euforici come qualcuno si aspettava, ma hanno aperto in positivo

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Diciamoci la verità, nelle ultime settimane la Borsa sembrava essersi abituata all’impasse istituzionale Italiano. Ora che la situazione diventa più limpida, sembra essere tornato l’ottimismo a Piazza Affari, durerà ?

È una domanda più che lecita, vi ricordate la reazione della Borsa e dello spread quando Berlusconi rassegnò le dimissioni in favore di Monti ? Ci fu l’euforia e lo spread andò giù di 150 punti in qualche settimana. Poi però, orrore orrore, Monti se n’è uscito con il “salva Italia”, lo spread è risalito rapidamente e da quel momento in poi è dovuto intervenire Draghi per raffreddare la tensione.

Dato che la Storia ha quel buffo difetto di ripetersi, ho motivo di pensare che sarà esattamente quello che succederà ora: un governo politico-tecnico che non durerà sicuramente 5 anni che farà 2 o 3 leggine abbastanza deludenti e incapaci di riavviare l’economia: imprese che falliscono al triplo della velocità odierna, Borsa impazzita e spread imprevedibile.

C’è un modo per immaginare un esito delle prossime elezioni diverso dalla vittoria del M5S ? Forse una legge “ad hoc” per trasformare il M5S in partito è quello a cui stanno pensando ai piani alti della Politica. Quel che è certo è che un inciucio tra una Destra che non è di Destra e una Sinistra che non è di Sinistra non può produrre nulla di buono, spero di sbagliarmi.

 

 

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