Mentre in tanti dall’Europa cercano di capire se la borsa americana sia in bolla o meno, qui da noi se ne sta sviluppando da anni una la cui esplosione ci fa tremare soltanto al pensiero
(ripubblicazione articolo del 30 luglio 2014)
Non dimenticatevi mai della bolla dei nostri carissimi (in ogni senso) bond europei.
Sì perchè, mentre lo spread crolla quasi ai livelli pre-crisi (quando il 99% della popolazione non aveva idea che che caspita fosse questo “spread”), ci preme ricordare che c’è qualcosina che non va.
Guardiamo il rendimento dei titoli a 10 anni emessi da un paese con un tasso di disoccupazione superiore al 25% con un settore bancario le cui sofferenze crescono di mese in mese e quelli emessi da un paese bloccato in uno stadio di eterna stagnazione dal quale potrebbero volerci più di 10 anni per uscire con un rapporto debito pubblico/PIL in apparente crescita infinita:
Ma va tutto bene, no ?
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