Quando si dice il caso: Paolo Ligresti ha ottenuto la cittadinanza Svizzera tre settimane fa, ragione per la quale la sua estradizione diventa difficile

Proprio mentre dalla procura di Torino emanava un mandato di arresto europeo nei suoi confronti, si è diffusa una notizia che ha davvero dell’incredibile per il suo tempismo: Paolo Ligresti, figlio dell’ex patron di Fondiaria-Sai, avrebbe ottenuto la cittadinanza Svizzera circa 3 settimane fa.

La procura sta confermando il fatto ed è in contatto con le autorità elvetiche, intanto oggi partono i primi interrogatori per i Ligresti già arrestati (e per due ex dirigenti).

Intanto Paolo Ligresti ha fatto sapere, attraverso i suoi avvocati, che intende difendersi senza abbandonare la Svizzera (Paese in cui vive stabilmente dal 1996), le due sorelle sono in carcere a Cagliari e a Vercelli, mentre il padre Salvatore si trova agli arresti domiciliari vicino a Milano. Anche l’ex AD Emanuele Erbetta, rinchiuso per ora nel carcere di Novara, sarà sentito domani dagli inquirenti.

Salvatore Ligresti ha detto che la sua famiglia è innocente e che, comunque, i suoi figli non c’entrano nulla con i reati contestati. La famosa “riserva sinistri” iscritta al bilancio sarebbe stata gonfiata con cifre superiori a quelle realmente accantonate, facendo apparire la situazione patrimoniale della società più solida di quanto non lo fosse in realtà, proprio questo ha fatto insospettire la Consob un anno fa, che segnalò il fatto alla procura di Torino.