Dall’inizio della crisi sono stati creati circa 57 trilioni di dollari in nuovi debiti, e la situazione più preoccupante sembra essere quella cinese
(ripubblicazione articolo del 21 aprile 2015)
Intendiamoci, nonostante la credenza comune, un debito non va visto come un concetto obbligatoriamente negativo. La ragione è molto banale: ad ogni debito, corrisponde un credito.
Detto ciò, tuttavia, bisogna ricordare come, macroeconomicamente parlando, con la creazione di un grosso debito può nascere un grosso insoluto (lo stiamo vedendo e lo vedremo meglio tra alcuni mesi con gli students’ loans statunitensi):
Negli ultimi anni sono stati creati 57 trilioni di dollari in nuovi debiti, distribuiti sul settore finanziario, sul pubblico, sulle aziende e sul settore privato.
Il caso più preoccupante, forse, è quello cinese:
Tutto bene fino a quando il giochino regge, ma quando il sistema non sarà più sostenibile saranno grossi dolori per tutti, debitori e creditori.
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