La stragrande maggioranza degli indicatori economici negli Stati Uniti mostrano come la ripresa negli Stati Uniti sia solida, ma, nel giro di pochi anni, i Democratici hanno perso la maggioranza a entrambe le camere: perchè Obama non piace più agli americani ?
(ripubblicazione articolo del 18 novembre 2014)
Questa non facile domanda meriterebbe una non facile risposta, uno di quei pipponi storico-economici che, se riportati su un blog, spaventerebbero anche il maggiore appassionato di Storia americana in circolazione.
Cerchiamo quindi di sintetizzare il problema in due punti:
1) un problema politico
2) un problema economico
Il problema politico è il fatto che Obama abbia deluso alla grande le aspettative che si erano create nel periodo della sua prima campagna elettorale. Lo “Yes We Can” è diventato prima un “Maybe We Could” per poi diventare un “Actually, We Can’t”.
Barack Obama, per colpe certamente non sue, si è trovato nel bel mezzo della crisi peggiore dal 1929 (e, considerando che pochissimi dei suoi elettori hanno vissuto quella crisi, possiamo anche parlare della “peggiore crisi che gli americani ricordino”). Una crisi drammatica ha richiesto una risposta drammatica, il che ci porta al problema economico:
La convinzione che la mega-iniezione di liquidità nel sistema abbia aiutato solo il mondo della finanza, poi, ha fatto esplodere i livelli di delusione degli elettori di Obama:
Eppure Obama è stato rieletto (di misura) per un secondo mandato. Come mai ? Probabilmente non per merito suo, ma per il fatto che il candidato Repubblicato, Mitt Romney, si è mostrato essere un personaggio davvero poco adatto alla Casa Bianca:
Ma c’è un grafico che, più di tutti, spiega il problema dell’Amministrazione Obama:
Il PIL pro capite cresce, ma il reddito della famiglia media americana non cresce affatto dalla crisi del 2008.
In sostanza, la crescita del PIL è, al momento, talmente mal distribuita (nel senso che, effettivamente, si vede soprattutto nei conti in banca delle famiglie più ricche) da creare una distorsione tra quello che gli indicatori economici dicono, e quello che l’americano medio vive, vede, e sente.
Alla fine la ripresa arriverà anche per l’americano medio, non ne dubitiamo, ma il fatto che questa tardi ad arrivare sta distruggendo i Democratici, portando la maggior parte degli elettori di sinistra a non recarsi al seggio elettorale.
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