Mentre in molti lodano (non si capisce bene perchè) il risanamento bancario di Madrid, i cattivi prestiti delle banche Spagnole sono ormai alle stelle, basta un soffio per far crollare il castello di carte
Il fantomatico spread in Spagna è troppo basso e, probabilmente, dovrebbe essere molto più alto anche di quello Italiano.
Come facciamo a dirlo ? ZeroHedge ha pubblicato ieri un grafico abbastanza inquientante preso da Bloomberg:
In quel famoso Luglio 2012 in cui Draghi disse che avrebbe fatto di tutto pur di salvare l’Euro i cattivi prestiti erano pari a circa il 9,5% dell’ammontare totale di prestiti bancari.
Da lì qualcosa di strano si è abbattuto sui mercati finanziari: la netta e costante discesa dello spread (e non parliamo solo di quello Spagnolo) rispetto ai Bund Tedeschi e l’incessante decollo dei cattivi prestiti della banche private Spagnole (oggi siamo a quota 13%, massimo storico assoluto).
Insomma qui il problema è evidente, talmente evidente che il dubbio non è se le banche Spagnole dovranno essere salvate, ma quando questo accadrà.
Il peggio è che più la tempesta viene rinviata, più la sua forza sarà elevata, state pronti.
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