Sarà un governo politico o tecnico ? Qualche indizio

La previsione è tutt’altro che facile, ripercorriamo un po’ di dichiarazioni recenti fatte dai leader politici per capire quale sia lo scenario più possibile

Premessa

Un governo completamente “tecnico” non esiste e non esisterà mai. Ogni governo, anche quello più tecnico possibile, deve contare sull’appoggio delle forze politiche che siedono in Parlamento, e i partiti, si sa, devono rispondere ad un elettorato.

Primo scenario possibile: GOVERNO POLITICO

Se il Pd governasse con il Pdl, gli elettori di Sinistra avrebbero un infarto immediato. Forse è un espressione un po’ forte, ma pensate anche solo al clamore suscitato in piazza dall’abbraccio tra Bersani e Alfano in Parlamento. Non ho sentito proteste dall’elettorato di Destra a riguardo e, se c’è stato, non sono paragonabili con quelle di Sinistra.
Per una serie di ragioni, a Sinistra il nemico numero uno è Berlusconi, mentre a Destra non si individua un vero avversario incarnato da qualcuno (Bersani è fuori gioco, Prodi si è defilato da tempo, D’Alema non è affatto un antiberlusconiano, idem per Renzi).
In conseguenza di ciò, il Pd non può governare a braccetto con il Pdl, sarebbe una scelta suicida (ma si sa, ultimamente a Sinistra c’è questa tendenza al suicidio politico). Il Pdl ha tutto l’interesse a tendere la mano al Pd, poiché riuscirebbe in un colpo solo ad andare al Governo e a schiacciare il principale partito di Centro Sinistra.

Secondo scenario possibile: GOVERNO TECNICO

Il Pdl non vuole un governo tecnico, o, comunque, spingerà per averne uno politico (per le motivazioni appena dette). Il Pd, ovviamente, punta tutto sul governo tecnico stile Monti.
Amato ? Al Pd andrebbe benissimo, al Pdl anche (ma la Lega Nord si oppone, come se i suoi voti contassero realmente qualcosa). Sel non vuole un governo né tecnico né politico; a vederla tutta, non si capisce esattamente cosa voglia ottenere Vendola, forse un accordo con il M5S che si è sempre chiamato fuori (e continuerà a farlo, in accordo con i suoi princìpi fondanti).
Oggi pomeriggio ci sarà la direzione del Pd da cui verrà fuori qualcosa di simile ad un Bersani-bis (magari non proprio Bersani, ma sicuramente un bersaniano) che tornerà in serata da Napolitano per farsi fare un occhio nero come al solito.

Conclusioni

Crediamo che, in ordine di probabilità, potrà avvenire quanto segue:

1) Governo Monti-bis (dopo un Napolitano-bis, un Monti-bis è tutt’altro che improbabile, nonostante la pesante bocciatura alle elezioni)

2) Governo Amato (in questo caso il Governo sarà sostenuto solo da Pd e Pdl, ma sarà sufficiente per avere i numeri per governare)

3) Un altro governo tecnico (non saprei dire quale nome perchè, potenzialmente, ce ne sono molti, sicuramente un nome vicinissimo a Napolitano, magari un Ministro del governo Monti, sicuramente un ultra sessantenne o settantenne di fiducia)

4) Ritorno alle urne a Giugno (in questo caso Napolitano potrebbe anche dimettersi, a sorpresa)