Tic-toc, tic-toc: negli Stati Uniti si torna a parlare di debt-ceiling

usa debito debt ceiling

A metà Ottobre il debito USA raggiungerà il suo limite legale, il Congresso è naturalmente già pronto ad innalzare il limite

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Da una parte abbiamo chi è perplesso dall’infinito indebitamento degli Stati Uniti, dall’altra abbiamo chi trova ridicola l’idea di fissare un limite legale al debito pubblico.
L’argomento è molto caldo insomma, ma c’è da dire che stiamo parlando degli USA, ovvero l’unico Paese che può avere un debito potenzialmente infinito.

Perchè diciamo questo ? Perchè fino a quando rimarremo nell’attuale sistema di dollar standard (il Dollaro rimane la moneta “di riferimento” sui mercati di cambio) gli USA non potranno mai incappare in una crisi del debito, perchè, nel peggiore dei casi, basterà volgarmente stampare Dollari senza incorrere nel rischio svalutazione (caso unico al Mondo).

E se le cose dovessero cambiare ? Ogni tanto si sente qualche voce da Oriente che ci dice che, ad esempio, Cina e Giappone stanno riducendo sempre più il loro uso di Dollari negli scambi commerciali reciproci, preferendo talvolta lo Yuan, talvolta lo Yen. Sebbene in pochi ne parlino negli Stati Uniti, il rischio del decadimento del dollar standard dovrebbe far sudare freddo ogni cittadino Americano, dal contadino più povero al banchiere più ricco.

Il Segretario del Tesoro Jack Lew ha parlato così Lunedì di fronte al Congresso, siamo di fronte, in sostanza, ad una richiesta di carità, solo che qui il mendicante è un intero Paese:

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