Wall Street: La Storia Non Insegna Nulla

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Come nel biennio 1999-2000, anche adesso chi osa dichiarare che a Wall Street esiste un leggero problema di sopravvalutazione delle azioni viene spesso preso poco sul serio, perchè, secondo alcuni, “questa volta è diverso”

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(ripubblicazione articolo del 25 novembre 2014)

“Questa volta è diverso” è una frase insopportabile per chi ha il brutto difetto di capire qualcosa di Storia e di statistica, eppure dobbiamo sentircelo dire abbastanza spesso per via dei post che pubblichiamo dove argomentiamo che, forse, l’andamento della borsa americana potrebbe essere viziato da una bieca speculazione.

Le persone che ci spiegano che “questa volta è diverso” dicevano la stessa cosa nel 2000.

Il gufo di turno diceva: “Il P/E ha superato quota 40, la media storica è tra 15 e 16, la borsa sta per scendere di brutto”.
L’espertone di turno ribatteva: “No no, con la rivoluzione portata da internet i dati storici del passato non contano più, questa volta è diverso”.

S&P Shiller PE annotated
Il gufo è un animale sottovalutato, a quanto pare.

Non sappiamo quando, come e perchè (qualunque “cigno nero” può innescare una forte correzione sui mercati), ma la borsa scenderà, e scenderà di molto.
Quel P/E tornerà sotto la linea rossa.

 

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