Segnale tecnico che si rileva molto raramente in Borsa, vediamo perchè molti analisti non stanno dormendo sonni tranquilli in questi giorni

Per capire bene cosa sia, citiamo Wikipedia:

L’Hindenburg Omen è una combinazione di  fattori tecnici che misurano lo stato di salute del NYSE, e, per estensione, dell’intero mercato azionario. Lo scopo dell’indicatore è di segnalare la probabilità di una pesante correzione del mercato verso il basso.

L’idea che sta alla sua base è che, sotto “normali condizioni”, un numero sostanziale di titoli possa far registrare o dei massimi annuali, o dei minimi annuali, ma questo non può accadere allo stesso tempo. Considerando il fatto che un mercato possiede, a grandi linee, almeno un’apparenza di uniformità (che i titoli vadano su o giù), la presenza simultanea di molti nuovi massimi e di molti nuovi minimi potrebbe segnalare che ci sono guai in vista.

Per i più interessati, abbiamo 4 criteri per rintracciare un Hindenburg Omen, ed essi devono verificarsi tutti allo stesso momento:

1. Il numero dei titoli che fa segnare massimi e minimi del NYSE nelle ultime 52 settimane deve essere maggiore o uguale al 2,8% dei titoli quotati al NYSE che, nel giorno di verifica, perdono o guadagnano valore (quindi circa 84 titoli azionari su un totale di 3000, in media).
2. Il valore del NYSE dev’essere superiore a quello che aveva 50 sedute fa.
3. L’ Oscillatore di McClellan deve essere, nel giorno di verifica, negativo.
4. I massimi del punto 1 non possono essere più del doppio degli stessi minimi (non vale il viceversa)

Ebbene, ci siamo. Tutti e 4 i punti sono stati verificati ieri, 31 Maggio.
Odio essere catastrofista, per cui cerchiamo di essere realisti e di non sprofondare nel panico. Non esiste una legge economica che spieghi l’Hindenburg Omen, provate a rileggere le 4 condizioni: capite bene che si tratta di un fenomeno puramente psicologico ?
Ma d’altronde stiamo pur sempre parlando di Borsa, e la componente psicologica supera spesso quella economico-finanziaria.

Per la cronaca, l’ultima volta che ci siamo trovati in una situazione del genere era Ottobre 2007, non aggiungo altro: