L’UE tira fuori la minaccia dell’esclusione di Cipro da ogni possibile piano di salvataggio bancario futuro, ma a Bruxelles non hanno capito che è Cipro ad aver escluso l’Europa.
Eccezionale, l’UE riesce ancora a farci divertire.
Immaginate di voler aprire un negozio e di cercare un locale adatto nel centro della vostra città. Alla fine di una lunga ricerca, vi trovate a decidere tra due opzioni:
Opzione 1:
Quel bar che avete sempre sognato fin da ragazzi situato nella piazza principale della città. L’affitto che però vi viene richiesto è assolutamente insostenibile, e nemmeno vendere la vostra casa vi permetterebbe di accedervi. Il proprietario di questo locale si offre per comprare la vostra abitazione ad un prezzo maggiore di quello che riuscireste a strappare attraverso un’agenzia.
Opzione 2:
Un bar più lontano dalla piazza, ma sempre in una zona appetibile. L’affitto è alto ma accessibile con una semplice ipoteca sulla vostra abitazione.
Il negozio vi serve, perché al momento non vedete nessun’altra possibilità di avere un reddito, cosa fate ?
Bene io spero che, se non il 100%, almeno il 90% di chi legge questo articolo veda l’opzione 2 come più vantaggiosa dell’opzione 1.
Tornando alla realtà, l’opzione 1 di Cipro è il prelievo sui conti correnti (già bocciato sia dal Parlamento, sia dal Governo), mentre l’opzione 2 è mettersi ad un tavolo con il Governo Russo e parlare dei depositi di gas naturale di Cipro.
Cosa fareste poi se il proprietario del primo locale, quello in piazza con affitto altissimo, si presentasse da voi arrabbiato dicendovi “Sbrigati a vendermi la casa o io non te la compro più !”. Personalmente, mi farei una gran risata e andrei a mettere l’ipoteca sulla mia unica casa, mandando a quel paese il proprietario del primo bar.
Cosa farà Cipro ? Se tanto mi dà tanto non dovrebbero esserci sorprese a riguardo…
Stay tuned !
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