Confronto tra lo spread Italiano e Spagnolo

Enrico Letta a Madrid da Mariano Rajoy

Il mercato ha sempre ragione, in questo momento siamo un Paese più a rischio della Spagna, ma è realmente così ?

Enrico Letta a Madrid da Mariano Rajoy

In sostanza, i mercati finanziari vedono il nostro Paese in una situazione peggiore di uno in cui il tasso di disoccupazione è più che doppio rispetto alla media Europea, la Spagna.

Per la regola che ripetiamo sempre, ovvero il mercato ha sempre ragione (anche quando ha torto), non possiamo far altro che prenderne atto:

http://www.lavoce.info/wp-content/uploads/2013/09/spread.jpg

(il grafico è tratto da lavoce.info)

L’unica cosa che sembra avvantaggiare la Spagna è la stabilità politica, ma state tranquilli, la politica (fortunatamente) non ha nessuna capacità di muovere lo spread nel medio periodo, ne è una prova il fatto che i trend dei due Paesi siano praticamente identici, nonostante le grosse differenze politiche tra Roma e Madrid.

La differenza tra Spagna e Italia l’abbiamo vista nelle ultime 3 settimane, quando lo spread Spagnolo si è “bloccato”, mentre quello Italiano ha cominciato a crescere di fronte ai crescenti timori sulla tenuta del Governo Letta (sai che paura).

Nel peggiore dei casi, ovvero quello in cui si dovesse tornare a votare, la BCE riuscirebbe ancora una volta a raffreddare il clima sul mercato obbligazionario (che, comunque, non è caldissimo adesso), se il Governo Letta cadrà, sarà l’ennesima caduta dell’ennesimo Governo incapace di abbassare le tasse, ce ne faremo una ragione.

 

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