Dal discorso di Napolitano in Parlamento all’andamento odierno dei mercati, dalle elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia alle dichiarazioni dei fratelli Craxi contro Amato
Molto deciso oggi il discorso di insediamento di Napolitano alla Presidenza della Repubblica: mentre il Presidente se la prendeva con i partiti “sordi” negli anni precedenti alle sue richieste di riforme, gli stessi partiti lo applaudivano alzandosi in piedi: una scena assurda e surreale.
Complice l’ottimismo per la situazione politica Italiana (o meglio, la sua stabilizzazione), i mercati hanno festeggiato, hanno aperto bene in mattinata e hanno chiuso bene in serata. I rendimenti sui titoli di Stato sono crollati, un ottimo segnale di fiducia verso il nostro Paese.
A proposito di mercati, occhio a Apple domani: pare che, per la prima volta in 10 anni, nella Silicon Valley dovranno accontentarsi di utili più contenuti rispetto al passato.
Amato sarà il prossimo premier ? Non si sa ancora nulla per ora, ma in questi giorni è uscita una doppia intervista ai fratelli Craxi, i quali non hanno riservato parole docili a Giuliano Amato.
Infine, lo strano caso del Friuli Venezia Giulia. I più si aspettavano un successo (o, quantomeno, un boom) del Movimento 5 Stelle, ma così non è stato. Lo spoglio è ancora in corso e ve ne renderemo conto domani a dati ufficiali, ma il M5S è ben distaccato da Centro Destra e Centro Sinistra al momento. Certo che, comunque, il dato di affluenza è impressionante: poco più della metà dei Friulani è andata a votare, un dato che deve far riflettere.
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