Default USA: ecco i possibili scenari per Wall Street

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Deutsche Bank ha appena diffuso dei calcoli fatti sull’andamento dell’S&P 500 in caso di innalzamento o meno del debt ceiling in America, vediamoli insieme

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Diciamo subito che Deutsche Bank non crede affatto nel default USA, ci auguriamo che abbia ragione anche perchè, se gli USA fallissero veramente, saremmo di fronte ad un fenomeno economico-finanziario talmente grave ed imprevedibile da rendere impossibile un eventuale confronto con la crisi del 1929 (che, finora, rimane la crisi più grave nella Storia degli Stati Uniti).

I numeri da guardare sono questi secondo la banca Tedesca:

debt ceiling stock market scenarios

La prima possibilità è la risoluzione entro l’11 Ottobre (oggi è il 10 Ottobre, i tempi sono molto stretti), per risoluzione si intende l’innalzamento del debt ceiling di un livello sufficiente da farci dormire tranquilli per almeno un anno. L’S&P 500 arriverebbe a 1660 punti per questo mese e poi chiuderebbe a 1775 il 2013.

La seconda possibilità (che a noi sembra più probabile della prima ma che Deutsche Bank mette solo al secondo posto) prevede un accordo in extremis, che dovrebbe essere esattamente quello che succederà. In questo caso l’S&P 500 chiuderà Ottobre a 1640 punti per poi arrivare ben al di sopra dei 1700 punti entro la fine dell’anno.

Dalla terza possibilità cominceremo a sudare freddo, il debt ceiling sarà raggiunto e il Governo dovrà tagliare le proprie spese (ormai i soldi saranno quasi finiti), avviando la tanto temuta “priorizzazione dei pagamenti più urgenti”, il primo passo verso il default. Dopodiché il tetto sarà comunque innalzato. In questo caso l’S&P 500 cadrà a 1550-1620 punti e a fine anno sarà vicino a 1700 punti.

Il disastro epocale sarà l’eventuale default, ovvero quello che si avrà in caso di non innalzamento del debt ceiling. In caso di default l’S&P 500 crollerà a 950 punti, per chiudere l’anno a quota 850.
In sostanza, se default sarà, il panico si sfogherà tutto in pochissime ore (forse minuti), speriamo di non arrivare mai a questa fase.

 

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