L’impressione che il Pd abbia ormai perso completamente la bussola viene nel momento in cui si cerca di proteggere Berlusconi e il Pdl in ogni modo, Epifani non è credibile

La legge sul conflitto di interessi di cui l’Italia ha tanto bisogno è, secondo Epifani, quella che riuscirebbe comunque a salvare l’impero di Berlusconi. Molti hanno scritto che, per la prima volta, il Pd ha proposto una legge ad-personam. Come negarlo in effetti ? Un paradosso imbarazzante per il Pd e, probabilmente, per chi lo ha votato alle ultime elezioni.

Peccato che i vari Epifani, Zanda, Mucchetti e gli altri compagni del Pd dimentichino (“stranamente”) una cosa: il conflitto di interessi che sta affossando l’Italia giorno dopo giorno non è quello di Berlusconi. Berlusconi è riuscito sì a fare tanti danni nella sua lunga carriera politica (anche semplicemente non facendo nulla per intervenire in settori economicamente strategici), ma c’è un problema più grande che il Pd continua a trascurare: il conflitto di interessi nei vertici bancari.

Vi sfido infatti a trovare una banca importante Italiana che non abbia, tra i suoi personaggi di vertice, dei politici. Prendete il caso più recente e clamoroso: il palese inciucio Pd-MPS che Bersani ha sempre negato. Ma non crederete mica che a destra sia tutto pulito vero ? A destra c’è sempre stato l’inciucio Pdl-BPM che, fino ad ora, non ha incontrato ostacoli di ordine legale.

Questo è quello che va definito “conflitto di interessi”, il resto è solo aria fritta. Se qualcuno pensa che una legge che dice che Berlusconi è incandidabile sia necessaria, forse non ha notato che, tristemente, questo tipo di attacchi fanno crescere i consensi verso il Centro-Destra, così come le leggi anti-Grillo fanno crescere il M5S e così come le sparate razziste dei leghisti contro il Ministro Kyenge aiutano la Sinistra.