È da un po’ di tempo che non ci occupiamo dell’andamento dell’economia Giapponese, nel caso in cui qualcuno fosse ancora scettico sull’impatto dell’Abenomics sull’economia Giapponese è bene guardare quello che sta succedendo alla produzione industriale
Tutti gli oppositori di ogni economia Keynesiana e favorevoli all’ormai tristemente famosa austerity “alla Tedesca” saranno probabilmente infastiditi da questo articolo, ma pazienza, i “gufi del Giappone” (quelli che aspettano che Tokyo vada in bancarotta solo per dire con fare saccente: “Te l’avevo detto !”) possono anche volare via.
Ecco l’andamento della produzione industriale in Giappone (considerando solo i dati definitivi):
Vi ricordate quando è partita l’Abenomics ? No ? Ecco un grafico per rinfrescare la memoria:
C’è solo un termine per descrivere quest’ultimo grafico: impennata.
La produzione industriale Giapponese sta decollando e, come vedete, la linea di tendenza degli ultimi mesi sembra essere un’ottima approssimazione dell’andamento dell’indice, ora dobbiamo solo sperare che il Governo di Shinzo Abe non faccia passi falsi sulla riforma del sistema tributario del Paese (se, ad esempio, la riforma dovesse strozzare i consumi alzando di troppo le tasse per la maggior parte dei cittadini Giapponesi, tutto il miracolo economico che abbiamo visto nel 2013 sarebbe stato inutile).
Il Giappone sta facendo quello che l’Eurozona non ha il coraggio di fare, semplicemente perchè alla Germania non conviene affatto creare inflazione (per ora), ci vorranno 20 anni anche per il Vecchio Continente per capire come si esce da una grave recessione o saremo più svelti dei Giapponesi ?
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