Il Messaggio Di Wall Street Alla Fed: “Non Toccate I Tassi”

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Con un rialzo record dell’indice VIX (“indice della paura”) ed un ribasso settimanale di quelli che non si vedeva da tempo, Wall Street ha lanciato un messaggio chiarissimo alla Federal Reserve: “I tassi non vanno rialzati”

Quello che è successo nelle ultime sedute a Wall Street può fare paura, ma non diteci che non fosse nell’aria.

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Siamo ufficialmente in fase di correzione, ma per il momento non dobbiamo cedere alla tentazione di parlare di inversione ribassista.

Il motivo ? Il Chandelier Exit ci mostra che entrambi gli indici si trovano sopra l’indicatore exit long (linea verde), al di sotto del quale scatta un forte segnale di vendita:

mh dj chand mh s&p chand

Occhio dunque a queste due soglie critiche.

Temiamo che quella appena iniziata possa essere un’altra settimana negativa; vi ricordiamo dunque i nostri target per i due indici azionari.

Il Dow Jones è appollaiato esattamente sul nostro target intermedio (calcolato con l’indice Stocknizer 3), quindi ora stiamo attenti al target ribassista:

mh dj tgt

L’S&P 500, invece, è ancora al di sopra del target intermedio:

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Sebbene questa possa sembrare una buona soglia da cui rimbalzare, è meglio restare sull’attenti. Non possiamo anticipare quello che la Federal Reserve farà, ma l’ultima volta che i nostri indicatori erano così bassi la banca centrale americana ha lanciato il primo Quantitative Easing.

Escludendo un QE4 (?), bisogna vedere se la Fed avrà il coraggio di rialzare i tassi in un clima del genere.
L’indice VIX (che misura la volatilità sull’S&P 500 ed è soprannominato “indice della paura”) è schizzato in alto del 46,45% soltanto venerdì. Su base settimanale, non abbiamo mai visto nella (ripetiamo, mai) un rialzo così improvviso dell’indice:

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(Zero Hedge)

Voi, come noi, non potete prevedere cosa farà la Fed. Invitiamo però tutti i nostri lettori a fare molta attenzione nel caso si possedessero azioni quotate negli USA nel proprio portafoglio.

 

Leggi il disclaimer di Sokratis.

 

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