La correzione a Wall Street è dietro l’angolo

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Oggi è il giorno dell’ultima conferenza stampa di Ben Bernanke da Presidente della Federal Reserve, c’è grande attesa e, per la prima volta, un po’ di sana paura di correzione

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Una correzione di fine anno per Wall Street potrebbe abbassare la tensione tra chi sostiene che la borsa Americana sia in bolla (cosa che, per ora, non è esatta).

Comunque non possiamo ignorare i segnali di correzione che il mercato ci sta inviando in questi ultimi giorni, prima di tutto c’è il famoso segnale dell’Hindenburg Omen, che continua a presentarsi con insistenza nell’ultimo periodo:

Non possiamo poi trascurare l’indice VIX, anche noto come “indice della paura” che segnala la volatilità presente a Wall Street:

L’indice VIX (indicato al contrario nell’immagine, per mostrare la sua correlazione inversa con l’S&P 500) ha chiuso in rialzo per il sesto giorno di fila.

Poi ci sono Oro e Argento, il cui prezzo è esploso al momento dell’apertura di Wall Street, ed è una cosa che ormai accade da giorni. Poi durante la seduta la tensione si raffredda e i prezzi dei due metalli preziosi sono scesi:

Insomma qui c’è odore di tapering, Bernanke se ne andrà con il botto ?

 

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