La pressione fiscale sul lavoro è inversamente proporzionale alla civiltà di un Paese

letta monti

In materia di tasse sul lavoro, un confronto tra Italia e altri Paesi civili è davvero impietoso, la prova che siamo governati da soggetti che, nel migliore delle ipotesi, sono solo dei grandi incompetenti

letta monti

Mentre il Governo Letta sta smantellando, a parole, l’elevata pressione fiscale che grava sui lavoratori, noi siamo testardi e continuiamo a guardare numeri e tabelle che ci mettono davvero di cattivo umore.

Sì perchè il Governo Letta in materia fiscale sta dimostrando di essere davvero poco serio, un po’ come il Governo Monti (ma qui abbassiamo la voce, lo sapevate che Monti è convintissimo di aver ridotto le tasse sul lavoro ? Non disturbiamo il suo sonno) e un po’ come, concedetecelo, il Governo Berlusconi (qui la tattica era diversa, mentre l’ormai ex Cavaliere gridava “Non metteremo mai le mani nelle tasche degli Italiani !” il fisco cercava di adeguarsi alle nuove disposizioni succhiando i soldi dalle nostre tasche con una cannuccia).

Qual è stato il risultato di questi anni ? Eccolo:

http://www.scenarieconomici.it/wp-content/uploads/2013/07/CLUP.png

Come vi sentite nel guardare questo grafico ? Le tasse sono aumentate, ma per cosa ? Quali sono i servizi aggiuntivi che ci vengono offerti ?
Parliamo di tasse sul lavoro, effettivamente il lavoro va tassato, ma i soldi che ci vengono aspirati ogni giorno dove vanno a finire ?

Diamoci il colpo di grazia questa mattina, lo sapevate che, parlando di tasse sul lavoro, l’IRPEF per i Parlamentari è nettamente inferiore a quella di noi poveri comuni mortali ?

 

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