L’Effetto Della Deflazione Sui Giovani

deflazione

Per dare la sveglia a tutti quelli che affermano: “la deflazione non fa male”, basterebbe andare a vedere il confronto fra l’effettiva riduzione dei prezzi e la riduzione dei salari (specialmente per i giovani) nei paesi in deflazione

http://www.investmentnews.com/storyimage/CI/20140617/BLOG09/140619931/AR/0/Deflation-Central-Banks-Christine-Lagarde.jpg&cci_ts=20140617151038

(ripubblicazione articolo del 20 agosto 2014)

Nel caso non siate a conoscenza dell’esistenza di questi nuovi mostri dell’economia, sappiate che c’è chi crede che la deflazione non faccia male all’economia.

A parte l’evidente problema che si crea per un paese con un grosso debito pubblico in situazione di deflazione, c’è una cosa che sfugge a questi professori:

wage deflation

Portogallo (fra il 2011 ed il 2012) e Spagna (fra il 2010 ed il 2012) hanno avuto una deflazione totale dei salari per ogni fascia d’età, soprattutto nelle fasce più giovani.

Il tasso di inflazione nei due paesi nel periodo considerato è stato pari a:

- Portogallo: +3,61% (2011) e +1,92% (2012)

- Spagna: +2,99% (2010), +2,38% (2011) e +2,87% (2012)

(l’inflazione qui è calcolata in termini di variazioni annue del CPI)

Traduzione: i prezzi sono aumentati, i salari sono scesi.

Ma di che cosa stiamo parlando dunque ? I professori che non temono la deflazione lo sanno che non sono solo i prezzi a scendere, ma soprattutto i salari ? O forse chi parla lo fa dall’alto del suo stipendio fisso che verrebbe rivalutato con la deflazione ?

Dice qualcuno che a pensare male si farà pure peccato, ma spesso ci si azzecca.

 

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