Un altro BRIICS mostra segni di cedimento strutturale, ecco il caso del Sudafrica

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Dopo avervi mostrato la fragilità del Brasile, oggi ci occupiamo del Sudafrica, un’altra economia che forse sta crescendo troppo in fretta

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Che l’economia del Sudafrica sia in netto rallentamento, non è una cosa che scopriamo oggi. La domanda è, può un paese dato in forte crescita per il futuro perdere la fiducia degli investitori di mezzo Mondo in pochi mesi ?

Questa è una domanda cruciale, senza la quale non possiamo capire quello che sta accadendo in Sudafrica in queste settimane. Ci sono tantissimi Paesi che stanno soffrendo la crisi negli ultimi tempi, ed è normale che è così dato che abbiamo un continente (l’Europa) in crisi nera, e altre Nazioni (Cina, USA, Giappone) dal futuro incerto.

Detto ciò, quello che sta accadendo in Sudafrica ha dell’incredibile. La valuta nazionale, il Rand, sta subendo una pressione al ribasso senza precedenti, e quello che è più clamoroso è che, almeno ufficialmente, in Sudafrica non è in atto alcuna svalutazione volontaria del Rand.

Ecco il cambio Dollaro/Rand, è impressionante. Si alternano movimenti laterali a scatti quasi verticali.

L’opinione più diffusa è che, negli ultimi giorni, il Rand abbia vissuto una tempesta perfetta in cui una serie di cattive notizie macroeconomiche (ultima in ordine di arrivo la bilancia commerciale fortemente negativa) sta gettando pessimismo sui mercati.

Ma guardate bene il grafico, non notate anche voi quel movimento “a gradini” tipico delle svalutazioni ?
Per intenderci, anche lo Yuan Cinese ha avuto momenti simili (molto meno clamorosi), seppur la Banca Centrale Cinese abbia sempre negato di aver mai ricorso a svalutazioni.
Sembra tutto molto strano, per quanto tempo il Rand si muoverà “indisturbato” senza levare l’attenzione delle altre banche centrali ?

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