Venezuela: Non Si Ferma Il Collasso Del Bolivar

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Oggi vi proponiamo un interessante confronto tra due paesi fortemente dipendenti dalla vendita del petrolio: Russia e Venezuela

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Quando l’anno scorso abbiamo assistito al tracollo del rublo russo e del bolivar venezuelano, eravamo convinti di una cosa: tale crollo era guidato dall’OPEC e dal prezzo del petrolio in caduta libera.

Ora che il petrolio ha frenato la propria discesa, tuttavia, capiamo che la situazione è ben diversa da quella che potevamo immaginare:

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Non è il petrolio che sta abbattendo l’economia venezuelana, ma è la Maduronomics, ovvero quella sottospecie di politica di governo messa in atto da Nicolas Maduro dal giorno in cui ha preso il potere due anni fa.

La Maduronomics si può riassumere in 3 grandi concetti: stampa, stampa e stampa.

Black market bolívars, monetary expansion, and dwindling foreign currency reserves

Per intenderci, stiamo parlando di un paese in cui manca persino la carta igienica. Zero Hedge ha proposto, ironicamente, di impiegare le banconote di bolivar per risolvere la crisi.
Quanta povertà.

PS: Non dimentichiamo l’inflazione superiore al 100%

 

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