Mentre noi ci diciamo più che certi che Wall Street riprenderà pesantemente la sua correzione ribassista nelle prossime settimane, tanti analisti hanno già dimenticato il tutto stappando bottiglie di champagne

L’euforia non è davvero giustificata, ma pazienza, vedere le previsioni iper-ottimistiche di persone di cui i mercati normalmente si fidano conferma semplicemente la nostra scarsa fiducia nelle opinioni di analisti “mainstream”.
Il nostro sconforto viene da una raccolta di varie opinioni fra analisti:

Non c’è un analista che sia uno tra quelli più noti in questo momento che preveda un brutto anno per Wall Street (al massimo i più coraggiosi si aspettano un anno piatto, come David Bianco).

Odiamo ripeterci, ma dobbiamo ricordarvi che alla fine Wall Street scenderà e lo farà di brutto.

Sono invece più condivisibili le aspettative per il mercato obbligazionario USA:

Tuttavia, una forte correzione a Wall Street potrebbe portare molti trader a rifugiarsi nei bond USA (provocando quindi una netta discesa dei tassi di rendimento).
Insomma, la previsione mainstream è chiarissima: Wall Street non correggerà (anzi, forse tornerà a crescere verso nuovi livelli record) e il QE finirà senza nessun grosso problema di instabilità finanziaria.
Francamente, ci sembra tutto un po’ troppo facile.