Per il sesto giorno di fila la borsa Americana si è mossa in quell’area che gli analisti definiscono “euforia”, storicamente questo non è mai stato un buon segnale

Più i giorni passano, più le nostre preoccupazioni crescono.
Per il sesto giorno di fila ha prevalso l’euforia a Wall Street, e, ve lo ricordiamo, le ultime volte che questo è successo non è andata proprio benissimo per la borsa:

Dalla bolla dot-com alla bolla immobiliare, non sappiamo quanto a lungo potrà durare questa “stasi euforica” (gli analisti non prevedono correzioni da qui alla fine dell’anno, tutto rimandato per Gennaio probabilmente), ma qualcuno a Wall Street comincia a sudare freddo.