Wall Street: Inizia Una Nuova Fase

wall street

Mentre Wall Street fa segnare nuovi massimi, la borsa americana dà chiaramente l’impressione di trovarsi ad un bivio

La buona notizia è che, probabilmente, il lungo periodo di movimento laterale di Wall Street è finito.

La cattiva notizia, invece, è che questa non è affatto detto che sia una buona notizia.

Prendiamo l’indice S&P 500, ora mentre vi scriviamo ai massimi storici, e analizziamo l’andamento mensile dell’indice:

1

Il Chandelier Exit ci dice di vendere solo quando l’S&P 500 scenderà sotto i 1763 punti e, contrariamente a quanto visto nel 2000 e nel 2008, i prezzi in borsa stanno cercando di riportarsi al di sopra della linea rossa (che segnala il valore di uscita dalle posizioni short), come accadde nel 2003 (dopo la bolla dot-com) e nel 2009 (dopo la bolla dei sub-prime, con la recessione ormai alle spalle).

C’è poi il nostro indicatore di volatilità mensile:

2

Qui abbiamo un altro segnale interessante. Negli ultimi due anni, la volatilità di lungo periodo (quindi qui NON parliamo dell’indice VIX, che raccoglie solo la volatilità di breve periodo) è scesa costantemente. Infatti, in questo periodo Wall Street non ha fatto molto. Ad agosto 2014 l’S&P 500 ha toccato per la prima volta i 2000 punti, e da allora non abbiamo fatto molta strada. Ora, però, la volatilità ha effettuato un’evidente inversione a “U”. Questo cosa ci dice ? Ci dice che dopo due anni di noia, a Wall Street sta per succedere qualcosa di grosso.

Il trend laterale, dunque, sembra ormai essere finito.

Il nostro indicatore preferito, lo Stocknizer 2 (linea blu), ci dà un segnale di svolta:

3

L’inversione di trend c’è stata, e il mercato ora ha un margine di crescita che nell’estate del 2014 non poteva proprio immaginare di avere. L’indicatore può muoversi verso i 200 punti senza grosse resistenze, trascinandosi dietro l’indice.

La linea di Coppock, poi, ha avuto un comportamento ancora più facile da interpretare:

4

Dopo essere scesi in territorio negativo per la prima volta dall’ultima crisi, l’indicatore è tornato di prepotenza in territorio positivo.

In tutto questo, dunque, dobbiamo porci una domanda: e se la fase laterale degli ultimi due anni fosse stata soltanto una fase di “accumulazione” ? E se uesto movimento laterale fosse stato solo un preambolo ad un nuovo mercato “bull” ?

Il nostro consiglio è: piano con l’entusiasmo. Siate furbi, il nostro target rialzista per l’S&P 500 è già stato (quasi) raggiunto a 2140 punti:

5

Noi possiamo solo augurarci che, se proprio mercato bull deve essere, che sia almeno moderato. Abbiamo l’incubo di un’improvvisa vampata di entusiasmo in borsa (portata da un massiccio salvataggio delle banche europee in difficoltà, dal crollo di consensi per Trump, o da quello che volete voi). Per dirla alla Minsky, è quando tutto va bene che la prossima crisi si prepara a colpire.

 

Leggi il disclaimer di Sokratis

 

Altri articoli

Lascia un commento per primo

Leave a comment

Your email address will not be published.

*