Analisi FTSE Mib: Si Sale O Si Scende ?

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Con il supporto di alcuni grafici, pubblichiamo la nostra analisi sull’indice azionario principale di Piazza Affari: è un buon momento per comprare o è meglio aspettare ?

Facendo due conti, otteniamo due risultati differenti per due profili di investitori diversi.

Se chi ci sta leggendo in questo momento è un trader che punta al realizzo di breve periodo (e per breve periodo noi intendiamo 2-3-4 settimane), allora consigliamo la lettura della sezione numero 1 (“Analisi con dati settimanali”); l’investitore che punta al medio periodo (diversi mesi) può leggere la sezione numero 2 (“Analisi con dati mensili”).

1) Analisi con dati settimanali

wk ftse price

Come indicano le linee di trend rosse, ci troviamo in una fase di iper-comprato che la crisi greca ha solo momentaneamente attenuato.

L’indicatore Chandelier Exit ci ha dato un segnale rialzista fortissimo proprio con il raggiungimento dell’accordo preliminare per il salvataggio della Grecia:

wk ftse chand

Per chi non conoscesse questo indicatore, ricordiamo che una discesa al di sotto della linea “Exit Long” è notoriamente un segnale di chiusura di ogni posizione long, ovvero un segnale di vendita.

Dopo una fase molto volatile coincidente con l’inizio del QE e le crescenti tensioni fra Bruxelles e Atene, è statisticamente più probabile ora che l’indice entri in un periodo “dormiente”, piuttosto che torni l’agitazione sui mercati:

wk ftse volatility

L’indicatore Stocknizer 2 (linea blu) ci dà un messaggio chiaro: l’indice sembra essere in fase di iper-comprato, sì, ma la discesa di tale indice procede più lentamente di quanto visto in passato. Guardando al passato, questo potrebbe portare ad un movimento repentino verso l’alto dell’indice (anche se contenuto), portando il mercato in fase di iper-iper-comprato (magari a ridosso della linea rossa superiore del primo grafico):

wk ftse stocknizer2

Infine, l’indicatore Stocknizer 3 (che evidenzia target rialzisti e ribassisti) ci mostra come l’indice sia già a ridosso di un buon target rialzista, ed è possibile che assisteremo ad alcune prese di profitto nelle prossime settimane:

wk ftse stocknizer3

Se vi basate dunque su profitti settimanali, tenendo un’ottica fino alla fine del mese, questo non sembra essere un periodo ottimale per comprare. L’indice è palesemente in fase di iper-comprato, e, sebbene la Storia ci mostri come il FTSE Mib sia in grado di andare in area di iper-iper-comprato senza grossi problemi, non sembra essere il momento giusto per comprare puntando ad un profitto da conseguire in una manciata di settimane.

2) Analisi con dati mensili

Riducendo lo zoom ed impiegando dati mensili, la situazione si fa più chiara per l’investitore che punta a conseguire guadagni da qui alla fine dell’anno:

mh ftse price

Per quanto le linee di trend rosse non siano ignorabili, un’occhiata alla “bigger picture” ci dice che il target superiore di lungo periodo è ancora molto, molto lontano (siamo a circa 24.000 punti, ma la soglia 35.000 non sembra così assurda per il lungo periodo).

Immaginando una correzione di breve periodo (si veda la sezione con dati settimanali), quante perdite può sopportare l’indice prima di parlare di “inversione di tendenza” ? Questa domanda è molto importante dal momento che gli USA si stanno avvicinando ad un doloroso rialzo dei tassi, mossa che, inizialmente, potrebbe gettare nel panico i mercati finanziari di tutto il mondo.

La nostra risposta è chiara, tutto tranquillo fino a quando si rimane sopra ai 20.000 punti:

mh ftse chand

Chi investe nel lungo periodo lo fa con la consapevolezza che il mercato prima o poi corregge al ribasso. L’investitore di lungo periodo non dovrà spaventarsi se, nel giro di alcune settimane, l’indice FTSE Mib dovesse avvicinarsi ai 20.000 punti, l’importante è non scendere al di sotto.

Del resto, la volatilità è molto bassa e questo dovrebbe portarci a prevedere un rialzo (magari corrispondente proprio al momento in cui la Fed rialzerà i tassi negli USA):

mh ftse volatility

Infine, la curva di Coppock dà un segnale di acquisto, anche se lascia un dubbio importante come vediamo nel grafico:

mh ftse coppock

Come ben evidenziato, la curva di Coppock ha cominciato a risalire con l’avvio del QE della BCE. Tuttavia, questa inversione arriva in area positiva cosa del tutto inconsueta per parlare di un forte trend crescente, e che ci ricorda molto la finta inversione del 2011 che fu poi interrotta dalla “crisi dello spread”.

Un investitore di lungo periodo, dunque, può giudicare interessante l’attuale quotazione del FTSE Mib. Tuttavia, lo stesso investitore non può ignorare le elevatissime possibilità di correzione nelle prossime settimane, con possibili migliori opportunità di acquisto.

Il possibile rialzo dei tassi della Fed potrebbe farci passare alcune settimane difficili nei mercati. Tuttavia, quando la situazione si placherà, i trader cominceranno ad abituarsi all’idea ed è probabile che vi sia uno spostamento di capitali dagli USA all’Europa (in realtà già iniziato da circa 13 mesi).

Guardate questi grafici, fate i vostri calcoli e traetene opportune conclusioni.

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