“In effetti, la domanda per l’iPhone 5C si è rivelata essere molto diversa da quella che avevamo immaginato”, così ha detto qualche settimana fa il CEO di Apple, Tim Cook. Ora dobbiamo aspettarci un nuovo iPhone veramente low-cost ?

Il primo, vero, enorme problema dell’iPhone 5C si è scoperto a pochi minuti dal suo annuncio: l’iPhone low-cost non è affatto low-cost.

Senza introdurre importanti novità per lo smartphone più famoso del Mondo, Apple ha tentato di rilanciare il proprio brand in borsa solo con il marketing, senza però raggiungere il risultato sperato.
Pochi giorni dopo l’annuncio ufficiale dell’iPhone 5C, e dopo aver notato che – USA a parte – il suo prezzo non era affatto “basso”, Tim Cook ha spiegato che, sostanzialmente, per ora il mercato low-cost non interessa a Apple.

Qualche settimana più tardi, a provare la verità di questa affermazione, Apple ha aperto il suo primo Apple Store in Brasile, vendendo l’iPhone 5C ad un prezzo altissimo.

E adesso tenetevi forte, questo è Tim Cook poco tempo fa:

“Beh, effettivamente abbiamo notato che la domanda di iPhone 5C si è rivelata essere molto diversa da quella che avevamo immaginato”

Ora, non sappiamo cosa ci si aspettasse da Apple, ma prendiamo un numero che ci arriva dal mercato di smartphone che può offrire più opportunità in questo momento: la Cina.
La Cina diventerà presto il primo mercato mondiale di smartphone (seguito da India e USA) ed è dunque naturale ipotizzare che l’iPhone “low-cost” fosse indirizzato soprattutto verso Pechino.
Umeng, la più importante piattaforma cinese di analisi di app, ha stilato un grafico in cui riporta l’attività sul proprio sito dal giorno del lancio dell’iPhone 5, 5S e 5C.
Ovviamente, i dati sull’iPhone 5C in Cina sembrano essere disastrosi:

Un blog tedesco ha diffuso recentemente un presunto documento interno del corriere internazionale O2 in cui viene menzionato esplicitamente un iPhone 5C da 8 Gb.
Dopo il flop, forse per Tim Cook il mercato low-cost comincerà ad essere un po’ più interessante.