Dalla morte del mercato del lavoro Italiano alla non serietà dell’indice di fiducia dei consumatori del nostro Paese, dall’inchiesta sui “cigni neri” e “cigni bianchi” di Société Générale alla possibile pesante correzione verso il basso di Wall Street

Tre milioni di disoccupati, tre milioni di scoraggiati e 6 milioni di sottoccupati o precari: il mercato del lavoro Italiano è praticamente morto.

L’indice di fiducia dei consumatori Italiani non è evidentemente una cosa seria: il confronto tra le rilevazioni fatte dall’Istat in Italia e quelle fatte dall’INSEE in Francia ci fanno ben capire quanto il nostro indice sia falsato da errori di fondo.

Come ogni trimestre, Société Générale ha pubblicato la sua indagine sui possibili “cigni neri” e “cigni bianchi” che potrebbero abbattersi sui mercati finanziari in questo periodo, è sempre bene conoscere il rischio a cui andiamo incontro, anche quando questo rischio ci sembra poco probabile.

Wall Street non è in bolla, ma la prossima correzione verso il basso farà molto male. Perchè ? L’indebitamento marginale dei trader comincia ad essere davvero troppo alto, il giochino può funzionare fino a quando la borsa sale, ma ai primi segnali di inversione del trend l’indebitamento può moltiplicare il tonfo.