Chi l’avrebbe detto, nonostante la combinazione Government Shutdown + Debt Ceiling negli Stati Uniti i mercati finanziari sono praticamente fermi da due settimane, aspettando nuovi sviluppi
Qualcuno prevedeva che la combinazione di due eventi così potenzialmente disastrosi per l’economia avrebbero portato Wall Street a navigare in cattive acque, invece, almeno fino al 15 Ottobre, la Borsa Americana non ha fatto altro che tirare il freno a mano e incrociare le braccia in attesa di nuovi sviluppi dal Congresso.
La prova di quanto affermato è presto data, osservate l’andamento dei maggiori indici americani nel mese di Ottobre (lo Shutdown è iniziato lo scorso 1 Ottobre):
- Il Dow Jones è cresciuto rispetto all’1 Ottobre:
- Il NASDAQ è rimasto invariato rispetto all’1 Ottobre:
- l’S&P 500 è a livelli più alti dell’1 Ottobre:
- il rendimento dei titoli di Stato a 10 anni è cresciuto leggermente:
Siete sorpresi ? Non dovreste esserlo: mentre la Borsa scendeva, qui su Sokratis in un post del 5 Ottobre vi avevamo spiegato perchè lo Shutdown avrebbe fatto bene a Wall Street (potremmo chiamarla una “crisi genuina”), la vera “bomba” qui è rappresentata dal debt ceiling.
Ci sembra piuttosto razionale continuare a credere che, in extremis, l’accordo sul debt ceiling ci sarà (oggi è il 15 Ottobre). Nel caso in cui questo non dovesse avvenire, le nostre idee sulle conseguenze del default su Wall Street le avete già.
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