Per la prima volta dal 2010, il rendimento dei BTP a 10 anni scende sotto il 4%, ormai i mercati escludono il fallimento dell’Italia
Il sospetto c’era già, ora cominciamo ad avere quasi delle certezze: i mercati finanziari hanno capito che la BCE non lascerà fallire l’Italia, poiché il fallimento dell’Italia corrisponderebbe al fallimento dell’Euro.
Il rendimento dei BTP a 10 anni si è attestato oggi al 3,94% (soltanto l’estate scorsa eravamo sopra il 6%, prima dell’intervento “rassicurante” di Mario Draghi), mentre il rendimento dei BTP a 5 anni è sceso al 2,84% (quando, in quello stesso giorno di Giugno 2012 eravamo ad uno spaventoso 5,84%).
Lo spread (che non dipende in modo perfetto dalle nuove emissioni di BTP a 10 anni, ma sicuramente risente delle buone e cattive notizie che provengono dal mercato obbligazionario) è, in questo momento, intorno a 275 punti base.
Giornata interessantissima per i mercati obbligazionari quella di oggi, nel pomeriggio infatti i titoli a 3 mesi Francesi potrebbero far registrare un rendimento addirittura negativo, vi terremo aggiornati.
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