Oggi alle 15 il segretario del PD incontrerà le parti sociali, lunedì al via con i partiti
Si apre oggi il giro di consultazioni di Pierluigi Bersani, alla disperata ricerca dei numeri per governare.
Le cosiddette pre-consultazioni non sono un atto previsto dalla Costituzione, ma rientrano nelle consuetudini del nostro Paese. L’ultimo precedente di un avvenimento simile risale a Gennaio 2008 quando, in seguito alla caduta del Governo Prodi, Napolitano preferì dare un pre-incarico all’allora Presidente del Senato Marini per formare un governo indirizzato alle riforme.
Dopo 4 giorni di consultazioni, Marini tornò al Quirinale per rimettere il suo mandato a Napolitano, dichiarando l’impossibilità di formare un Governo vista l’incolmabile distanza tra le varie forze politiche.
Oggi non ci aspettiamo sorprese, Bersani incontrerà le parti sociali nel pomeriggio, dai sindacati a Confindustria (forse Squinzi potrebbe rilasciare qualche dichiarazione al vetriolo, ma nulla di più). Le vere sorprese potrebbero arrivare Lunedì, giorno in cui sapremo ufficialmente se ci sarà l’inciucio con il PDL, se il M5S arretrerà, o se torneremo alle urne.
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