“Va tutto bene, tranquilli” vorrebbe dire qualcuno da Palazzo Chigi, ma con una disoccupazione a livelli bestiali ed un rendimento dei titoli di Stato totalmente irrazionale, perfino chi ci governa fatica a mentire così spudoratamente
(ripubblicazione articolo dell’1 dicembre 2014)
La Renzi-mania, forse, sta cominciando a calare. Con indici di gradimento in calo, un tasso di disoccupazione in aumento ed il sentore che questo famoso Jobs-Act sia in realtà davvero poca roba, qualcosa sta cominciando ad andare storto per il governo.
Quello che più ci preoccupa, però, è un fattore che rischia di creare più disoccupazione in futuro:
Preghiamo che non arrivi mai il momento in cui i mercati si ribelleranno alla BCE, perchè un rendimento del 10% nel BTP decennale sarebbe raggiungibilissimo.
E a quel punto si comincerebbe a parlare di ristrutturare il debito di un’economia clinicamente morta (vedi linea rossa).
Lo diciamo giusto così, ogni tanto può essere utile fare un bagno nella triste realtà di noi “gufi”.
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